Le recenti sviluppi nel cambio USD/INR mostrano una tendenza cauta e leggermente ribassista, in particolare in vista dei colloqui commerciali tra Stati Uniti e Cina. Il 6 giugno 2025, il tasso è sceso a circa 85,7890 INR per USD, un calo dello 0,08% rispetto alla seduta precedente. Nel mese scorso, la rupia indiana è diminuita complessivamente di circa l’1,15% rispetto al dollaro statunitense.
Ritrosia del mercato a causa delle incertezze commerciali
Questa ritrosia del mercato è principalmente dovuta all’incertezza riguardo ai rapporti commerciali tra le due maggiori economie del mondo. Gli investitori stanno nuovamente scommettendo di più su investimenti in dollari, alla luce dell’ottimismo per il continuo flusso commerciale tra Stati Uniti e Cina, il che pesa sulla rupia. In India, le aspettative di politica monetaria influenzano lo sviluppo del mercato: l’inflazione dei prezzi al consumo è scesa ad aprile a un minimo quasi sei anni, suscitando speculazioni sul fatto che la Reserve Bank of India (RBI) potrebbe effettuare ulteriori tagli ai tassi.
Politica monetaria e impatti economici
La RBI ha introdotto in passato diversi tagli ai tassi e misure di liquidità per sostenere la crescita economica e allentare le condizioni di finanziamento. Questo sviluppo è particolarmente significativo per gli investitori, poiché le fluttuazioni dei tassi di cambio possono avere impatti diretti sugli investimenti in India – in particolare per quanto riguarda importazioni, esportazioni e flussi di capitale. I prossimi colloqui commerciali potrebbero portare stabilità o generare nuove incertezze.
In sintesi, l’andamento del cambio USD/INR al momento è laterale o leggermente ribassista. Segnali commerciali positivi tra Stati Uniti e Cina rafforzano temporaneamente il dollaro statunitense, mentre la bassa inflazione in India aumenta le aspettative di ulteriori tagli ai tassi da parte della RBI. Allo stesso tempo, l’aumento dei prezzi dell’energia porta a deflussi di dollari dall’India.