Ripercussioni sui mercati
I recenti attacchi di Israele all’Iran hanno notevolmente inasprito le tensioni geopolitiche in Medio Oriente. Questo ha conseguenze dirette sui mercati finanziari globali, inclusa Wall Street e altre borse internazionali.
Wall Street e borse internazionali
Le borse statunitensi come Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq hanno reagito alle tensioni con perdite significative. Il Dow Jones ha perso l’1,4 percento, l’S&P 500 lo 0,9 percento e il Nasdaq è sceso dell’1 percento. Ritorni simili sono stati osservati anche su altre borse internazionali, incluso il DAX in Germania.
Prezzi delle materie prime
Il prezzo del petrolio è aumentato fino al 14 percento a causa delle preoccupazioni su possibili interruzioni nella rete di approvvigionamento di petrolio globale. Questi aumenti di prezzo hanno influenzato positivamente le azioni delle compagnie petrolifere come Exxon e Diamondback Energy, che sono aumentate rispettivamente dell’1,6 e del 3,5 percento.
Azioni della difesa
Le azioni delle aziende di difesa come Northrop Grumman e Lockheed Martin hanno anch’esse tratto vantaggio dalla situazione tesa, salendo del 2,3 e del 3 percento.
Metalli preziosi e obbligazioni
Oro e argento sono stati cercati come forme di investimento sicure, portando a un aumento dei prezzi. Tuttavia, gli investitori non si sono ritirati nei titoli di stato statunitensi. Al contrario, i rendimenti sono aumentati leggermente, poiché gli investitori hanno venduto questi titoli.
Impatto geopolitico
La preoccupazione per un’ulteriore escalation del conflitto in Medio Oriente è alta, esercitando ulteriore pressione sui mercati. Gli esperti avvertono di un possibile effetto contagio nella regione. Esperti di mercato come Mohamed El-Erian sottolineano che i recenti attacchi aumentano i rischi per la crescita economica e l’inflazione, mentre lo spazio per misure politiche fiscali e monetarie è limitato.
Conclusione
Gli eventi in Medio Oriente hanno avuto un impatto significativo sui mercati finanziari globali, riflettendo l’incertezza e il rischio di un’escalation. Mentre alcuni settori come petrolio e difesa traggono vantaggio, l’incertezza porta a un ritiro degli investitori da forme di investimento più rischiose.