Cercando rendimenti migliori
L’indice MSCI World ha deluso nel 2025 con i suoi risultati, spingendo gli investitori a cercare ETF alternativi che offrano non solo rendimenti migliori, ma anche un rischio ridotto attraverso azioni statunitensi.
1. ETF MSCI Emerging Markets
Questo ETF amplia l’universo dei paesi a 47 stati, tra cui Cina, India, Taiwan e Brasile. Sebbene benefici a lungo termine della crescita dei mercati emergenti, attualmente è indietro rispetto all’MSCI World di circa due punti percentuali. Le tensioni geopolitiche e le correzioni in India e Taiwan pesano su questo indice.
2. ETF MSCI World Equal Weighted
In questo ETF tutte le aziende hanno lo stesso peso, il che riduce la quota statunitense a circa il 40 percento, mentre Giappone, Regno Unito e Canada guadagnano influenza. La performance dell’ETF nel 2025 è di circa lo 0,4 percento in negativo, che è pur sempre meglio dell’MSCI World. Tuttavia, frequenti ribilanciamenti portano a costi correnti più elevati.
3. ETF MSCI World ex USA
Questo ETF esclude le azioni statunitensi e ha chiaramente sovraperformato nel 2025. Le posizioni maggiori sono Giappone, Regno Unito e Canada, con una predominanza dei settori finanziario e industriale. L’ETF ha registrato un aumento di circa il 6,5 percento in euro e circa il 18 percento in dollari USA, il che è anche dovuto a un dollaro USA debole.
4. Ulteriori alternative
L’ETF MSCI ACWI IMI offre una diversificazione più ampia, compresi i mercati emergenti e le azioni small-cap. L’ETF FTSE Developed World Index è simile all’MSCI World, sebbene possa differire in termini di pesatura e composizione. Questi ETF alternativi offrono nuovi opportunità agli investitori privati, specialmente attraverso la riduzione del rischio statunitense.