Sfide per McDonald’s, Coca-Cola e PepsiCo
La situazione attuale del mercato rappresenta una fase difficile per McDonald’s, Coca-Cola e PepsiCo. Diversi fattori influenzano le aziende e potrebbero incidere sia sui loro risultati finanziari che sui corsi azionari.
1. Aumento dei prezzi delle materie prime
I costi più elevati per ingredienti come zucchero, cereali, caffè o materiali di imballaggio gravano sui margini delle aziende. I prezzi aumentati possono essere trasferiti solo parzialmente ai consumatori finali, senza rischiare cali della domanda. Questo porta a una maggiore pressione sui costi delle operazioni.
2. Cambiamenti nelle abitudini di consumo
I consumatori prestano sempre più attenzione a una dieta sana e riducono il consumo di fast food e bevande zuccherate. Nuovi farmaci come Ozempic o Wegovy potrebbero modificare a lungo termine il comportamento d’acquisto di snack e bibite. Anche se molti utenti tornano alle abitudini precedenti dopo aver interrotto i farmaci, rimane il rischio di una diminuzione duratura della domanda. Inoltre, sempre più clienti preferiscono prodotti sostenibili e richiedono trasparenza nella catena di approvvigionamento.
3. Debolezze operative e previsioni
Nel primo trimestre del 2025, le vendite di snack di PepsiCo sono diminuite del 3% a livello globale; le vendite di bevande sono stagnanti. In particolare in Nord America, i ricavi sono calati. L’azienda ha abbassato le sue previsioni annuali: l’utile per azione dovrebbe ora rimanere stabile, con un aumento del fatturato a una cifra bassa. Coca-Cola, d’altro canto, prevede una crescita dell’utile di oltre il 24% nel 2025 rispetto all’anno precedente, ma affronta anche sfide a causa dell’aumento dei costi e dei cambiamenti nei modelli di consumo. McDonald’s sta affrontando simili aumenti dei costi di input e una possibile deviazione dal fast food tradizionale verso alternative più sane.
Impatto sui corsi azionari e sul settore
Azienda | Sfide | Sviluppo attuale/Prospettive |
---|---|---|
McDonald’s | Prezzi delle materie prime, ondata di salute | Pressione sui margini, domanda incerta |
Coca-Cola | Prezzi delle materie prime, ondata di salute | Forti profitti (2025: +24%), ma rischi a causa di nuove tendenze |
PepsiCo | Prezzi delle materie prime, ondata di salute | Calò nel settore snack (-3%), vendite di bevande stagnanti; prospettive annuali ridotte |
La combinazione dell’aumento dei prezzi delle materie prime e dei cambiamenti nelle preferenze dei consumatori mette sotto pressione McDonald’s, Coca-Cola e PepsiCo. Mentre PepsiCo sta già subendo perdite significative, Coca-Cola beneficia ancora di forti guadagni.