I prezzi alla produzione tedeschi hanno registrato a maggio 2025 un calo medio dell’1,2% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, il che indica una pressione sui prezzi in diminuzione. Questa evoluzione è principalmente attribuibile ai prezzi energetici più bassi, che a maggio erano inferiori del 6,7% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Escludendo i prezzi dell’energia, tuttavia, i prezzi alla produzione sono aumentati dell’1,3% rispetto all’anno precedente e sono rimasti invariati rispetto ad aprile 2025.
Aumento dei prezzi nel settore dei servizi
Al contrario, i prezzi alla produzione nel settore dei servizi sono aumentati del 2,8% nel primo trimestre 2025 rispetto all’anno precedente. I servizi di trasporto sono particolarmente colpiti, come il trasporto merci su strada (+2,4%), i servizi di spedizione (+2,9%) e i servizi postali, di corriere e espresso (+4,6%), a causa dell’aumento dei costi energetici dovuto a maggiori imposte sul CO₂ e all’aumento dei salari.
Implicazioni per gli investitori e la BCE
Lo sviluppo misto – prezzi in calo per i prodotti commerciali a causa di energia più economica contro prezzi in aumento per i servizi – segnala una struttura dei costi complessa. Per gli investitori in Germania, questa situazione è rilevante poiché il calo dei prezzi dei produttori potrebbe ridurre a breve termine la pressione inflazionistica. Tuttavia, l’aumento dei costi dei servizi e le tensioni geopolitiche, come il conflitto Israele-Iran, potrebbero portare a una maggiore pressione sui prezzi da giugno in poi.
Per quanto riguarda le aspettative di inflazione e la politica monetaria della Banca Centrale Europea (BCE), questo significa: L’attuale calo dei prezzi alla produzione potrebbe ridurre nel breve termine la pressione per una politica monetaria restrittiva. Ma l’aumento dei costi di produzione in alcune aree e ulteriori aumenti dei prezzi dell’energia potrebbero riaccendere nel medio termine le aspettative di inflazione. Pertanto, la BCE dovrà monitorare attentamente gli sviluppi; una pressione sui prezzi continua o crescente potrebbe portare a una politica monetaria più restrittiva.
In sintesi, un leggero calo dei prezzi per i prodotti commerciali, insieme a costi in aumento nei servizi e ai prezzi dell’energia volatili, segnalano incertezze per l’inflazione e le decisioni sui tassi in Germania. Ciò rende l’argomento particolarmente rilevante per gli investitori nel mondo di lingua tedesca.