20.06.2025

La Federal Reserve considera un abbassamento dei tassi d’interesse entro il 2025

Il governatore della Federal Reserve Christopher Waller ha segnalato in un’intervista con CNBC che la banca centrale degli Stati Uniti potrebbe già essere pronta a ridurre i tassi d’interesse a luglio 2025. Questo possibile abbassamento dei tassi dipende da come evolveranno l’inflazione e il mercato del lavoro.

Inflazione e mercato del lavoro come indicatori chiave

Waller ha sottolineato che un abbassamento dei tassi nel 2025 è una delle opzioni, a condizione che l’inflazione continui a diminuire e che il mercato del lavoro rimanga robusto. La Fed ha recentemente mantenuto il tasso d’interesse a un intervallo di 4,25-4,50%, in attesa di ulteriori chiarimenti sugli effetti delle misure fiscali e politiche sui prezzi e sull’occupazione.

Prospettive ottimistiche sulle questioni tariffarie

Waller si è mostrato ottimista anche riguardo a una distensione sul fronte delle tariffe, che potrebbe essere una condizione necessaria per un abbassamento dei tassi nella seconda metà dell’anno. Ha spiegato che, se si riuscisse a ridurre i dazi all’importazione a circa il dieci percento e questa situazione fosse chiarita entro luglio, ciò rappresenterebbe un contesto favorevole per un abbassamento dei tassi.

Le analisi di mercato confermano questa valutazione: la probabilità di un abbassamento dei tassi da parte della Fed nella tarda estate (giugno/luglio) è sempre più scontata dal mercato. L’annuncio di Waller potrebbe avere effetti significativi sui mercati finanziari. Un abbassamento dei tassi tenderebbe a favorire investimenti più rischiosi come azioni o criptovalute e potrebbe stimolare l’ambiente economico generale.

In generale, tutto sembra indicare che la Fed potrebbe presto allentare la sua direzione di politica monetaria in considerazione del calo dei tassi d’inflazione e dei dati economici stabili.