Segnali di avvertimento all’orizzonte del DAX
Un gestore patrimoniale svizzero vede attualmente il DAX di fronte a un possibile forte ritracciamento e identifica quattro segnali di avvertimento che potrebbero indicare la fine dell’ultima rally. Questa valutazione è particolarmente rilevante per gli investitori privati e i risparmiatori, poiché indica una prossima correzione nel mercato azionario tedesco.
1. Conflitto commerciale come fattore di pressione
La scadenza dei dazi imposta dagli Stati Uniti il 9 luglio ha generato incertezze. Dazi più alti potrebbero gravare sui mercati e attualmente mancano nuovi impulsi, il che rende probabile una correzione dopo il forte aumento del primo semestre (circa il 20 percento).
2. Resistenze tecniche
Il DAX ha raggiunto un nuovo massimo storico, ma ha rimbalzato sulla linea superiore del suo canale di trend ascendente a breve termine, così come su un’importante soglia rettangolare attorno a circa 24.660 punti. Questo potrebbe essere un segnale falso e innescare un ritracciamento imminente.
3. Situazione di mercato ipercomprata
La situazione del mercato è considerata estremamente ipercomprata, il che, a causa della stagionalità, porta spesso a una lunga consolidazione durante il periodo estivo.
4. Mancanza di impulsi sostenibili
Oltre alla questione dei dazi, ci sono poche nuove notizie positive o dati provenienti da Germania o Stati Uniti che potrebbero sostenere il trend rialzista.
Dal punto di vista dell’analisi tecnica, le zone di supporto sono indicate attorno a 23.000 fino a 23.100 punti e intorno ai 22.200 punti, mentre la resistenza rimane attorno al massimo storico di circa 24.600. Pertanto, il gestore patrimoniale raccomanda cautela: l’ingresso in posizioni long dovrebbe essere ben ponderato; le operazioni short potrebbero diventare interessanti se il comportamento “buy the dip” dovesse finire in modo sostenibile.
Per gli investitori privati, questo significa concretamente:
- Maggiore cautela per ulteriori acquisti del DAX.
- Osservazione dei livelli tecnici menzionati per valutare possibili cali dei prezzi.
- Considerazione di fattori esterni come i conflitti commerciali e i dati macroeconomici.
Nel complesso, molto fa pensare che il DAX, dopo la sua forte fase di rally, si trovi di fronte a una correzione – uno scenario con rischi ma anche opportunità per investitori ben informati.