Almonty Industries, un importante produttore canadese di tungsteno, ha fatto il suo debutto al Nasdaq il 14 luglio 2025. L’azienda ha raccolto un totale di 90 milioni di dollari attraverso un’offerta di 20 milioni di azioni a 4,50 dollari ciascuna. Il titolo è partito più in alto, a circa 5,02 dollari per azione, indicando un forte interesse da parte degli investitori.
Un asset strategico: La miniera di tungsteno Sangdong
Un elemento chiave del portafoglio di Almonty è la miniera di tungsteno Sangdong in Corea del Sud, uno dei maggiori depositi di tungsteno al mondo in base alle risorse minerarie indicate. Questa miniera è attualmente in fase di avviamento dolce e, una volta a pieno regime, rappresenterà una significativa fonte di tungsteno al di fuori della Cina.
Poiché oltre l’80% del tungsteno estratto a livello mondiale proviene dalla Cina, la miniera sudcoreana di Almonty potrebbe giocare un ruolo cruciale nella diversificazione delle catene di approvvigionamento e ridurre la dipendenza dalle esportazioni cinesi, soprattutto alla luce delle crescenti tensioni geopolitiche.
Tungsteno: un metallo indispensabile
Il tungsteno è una materia prima importante con alta rilevanza per le applicazioni nel settore della difesa e dell’industria: viene utilizzato in armi, tecnologie aerospaziali, semiconduttori, batterie, protezione dalle radiazioni e sistemi d’arma ipersonici. Questa importanza strategica rende Almonty attraente per gli investitori che si focalizzano sui minerali critici.
I proventi dall’IPO al Nasdaq saranno utilizzati principalmente per sviluppare l’impianto di ossido di tungsteno di Almonty a Sangdong e per il capitale operativo. L’azienda presenta una forte salute finanziaria, con bassi rapporti di indebitamento e solidi indicatori di redditività, come un margine lordo del 48%.
In sintesi, il passo di Almonty verso il Nasdaq sottolinea il suo ruolo crescente come attore chiave nella fornitura di questo metallo essenziale al di fuori del dominio cinese – un fattore sempre più importante alla luce dei cambiamenti geopolitici attuali.