Gli sviluppi più recenti sul mercato finanziario mostrano un quadro complesso di sfide globali e nazionali. Negli Stati Uniti, dati contrastanti del mercato del lavoro e una debole crescita economica di solo lo 0,3% nel primo trimestre del 2025 danno da pensare ai mercati. Queste incertezze sono accentuate da misure protezionistiche, che riguardano sia i consumatori che gli investitori. Allo stesso tempo, il conflitto commerciale tra USA, Cina e UE ha significative ricadute sull’economia globale, alimenta timori di recessione e porta a un clima di crescente incertezza sui mercati. Mentre la Cina ha aumentato i dazi sulle merci statunitensi fino al 125%, l’UE pianifica misure di ritorsione contro le aziende tecnologiche americane e discute nuove imposte digitali. In Germania, i dibattiti economici sono sempre più dominati dalla transizione energetica, con l’aumento dei prezzi dell’energia e misure di sollievo poco chiare che influenzano negativamente il clima economico. Inoltre, uno studio della Bundesbank evidenzia la persistente disuguaglianza patrimoniale, che solleva tensioni sociali e domande sulla stabilità economica. Questi temi sottolineano le sfide che devono affrontare investitori e decisori politici nel rispondere alle tensioni geopolitiche e alle questioni sociali nazionali.
12.04.2025