16.04.2025

La guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina: Un’analisi degli effetti

La guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina si è intensificata significativamente negli ultimi mesi e potrebbe avere profonde conseguenze sull’economia globale. Questa conflittualità è spesso discussa nel contesto della trappola di Tucidide, che descrive come l’ascesa di una nuova potenza (in questo caso la Cina) possa portare a un conflitto con la potenza stabilita (gli Stati Uniti). Ecco gli aspetti principali della guerra commerciale e i suoi possibili effetti:

Contesto della guerra commerciale

Dazi e controdazi: La guerra commerciale è iniziata con dazi imposti dal presidente statunitense Donald Trump sulle importazioni cinesi. La Cina ha risposto con controdazi sui prodotti statunitensi. Attualmente, i dazi sulle merci cinesi negli Stati Uniti sono del 145%, mentre la Cina impone dazi del 125% sulle importazioni statunitensi.

Eskalazione e reazioni: Entrambe le parti hanno chiarito di non voler cedere. La Cina ha annunciato di “combattere fino alla fine”.

Effetti sull’economia

Flussi commerciali globali: La guerra commerciale non influisce solo sul commercio bilaterale tra Stati Uniti e Cina, ma anche sui flussi commerciali globali. Paesi come il Vietnam traggono vantaggio dal riporto delle sedi produttive per evitare i dazi.

Aumenti dei prezzi e inflazione: I dazi elevati portano a un aumento dei prezzi per le importazioni, il che può influire sull’inflazione. Questo riguarda sia gli Stati Uniti che la Cina.

Crescita economica: Gli analisti prevedono che la crescita di entrambi i paesi potrebbe essere compromessa. La Cina potrebbe non raggiungere il suo obiettivo di crescita del cinque percento per il 2025, mentre gli Stati Uniti potrebbero entrare in una leggera recessione.

Reazioni strategiche

Diversificazione delle catene di approvvigionamento: Gli Stati Uniti stanno cercando di ridurre la loro dipendenza dalle importazioni cinesi costruendo catene di approvvigionamento alternative. Tuttavia, ciò potrebbe essere difficile, poiché molti prodotti cinesi non possono essere semplicemente sostituiti.

Strategia della Cina: La Cina utilizza la sua posizione nelle catene di approvvigionamento globali, in particolare per quanto riguarda materie prime critiche come le terre rare, per esercitare pressione. Inoltre, cerca di mantenere la competitività dei suoi esportatori svalutando la propria valuta.

Aspetti politici e geostrategici

Viaggio in Sud-est asiatico di Xi Jinping: Il presidente cinese Xi Jinping sta facendo sforzi diplomatici in Sud-est asiatico per formare nuove alleanze e ridurre l’influenza degli Stati Uniti nella regione.

Reazioni internazionali: L’UE e altri paesi si trovano di fronte alla sfida di prendere posizione in questo conflitto. La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha esortato la Cina a intraprendere negoziati con gli Stati Uniti per evitare un’escalation.

In generale, la guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina potrebbe avere conseguenze significative sull’economia globale, inclusi aumenti dei prezzi, cambiamenti nei flussi commerciali e potenziali recessioni. Gli investitori dovrebbero monitorare attentamente questi sviluppi, poiché potrebbero avere un impatto considerevole sugli investimenti e sui mercati.