25.04.2025

Twenty One: Nuova era dell’adozione institutional di Bitcoin

La recentemente fondata azienda Twenty One segna un punto di svolta nell’adozione institutional di Bitcoin. L’azienda, sostenuta da Tether, SoftBank e Cantor Equity Partners, partirà con oltre 42.000 Bitcoin (attualmente circa 3,9 miliardi di USD a ~92.000 USD/BTC) e potrebbe così diventare la terza più grande holding di Bitcoin quotata in borsa dopo MicroStrategy e Tesla.

Aspetti chiave dell’affare

  • Struttura di capitale:
    • Tether contribuisce con 1,5 miliardi di USD in Bitcoin
    • SoftBank investe 900 milioni di USD
    • Bitfinex (società sorella di Tether) partecipa con 600 milioni di USD
  • Team di leadership: Il CEO di Strike, Jack Mallers, fungerà da CEO, mentre Brandon Lutnick (figlio del Segretario al Commercio degli Stati Uniti, Howard Lutnick) guiderà la transazione SPAC tramite Cantor Equity Partners.

Significato strategico per gli investitori

L’azienda prevede, oltre a detenere Bitcoin, anche lo sviluppo di prodotti finanziari nativi Bitcoin, attività di advocacy e contenuti mediatici. Il coinvolgimento di pesi massimi tradizionali come SoftBank e Cantor Fitzgerald sottolinea il cambiamento verso una maggiore integrazione tra i mercati crypto e TradFi – particolarmente rilevante nell’area di lingua tedesca, dove i veicoli di investimento institutionali per le criptovalute sono stati finora limitati.

Contesto di mercato

Il contratto avviene in una fase di cambiamenti politici: sotto l’amministrazione Trump, Bitcoin sta guadagnando sempre più accettazione come valuta di riserva resistente all’inflazione, il che si riflette nell’attuale livello dei prezzi di circa 92.000 USD. Twenty One potrebbe fungere da catalizzatore per ulteriori adozioni corporate di Bitcoin, analogamente a MicroStrategy – in particolare attraverso la sua prevista quotazione in borsa tramite SPAC (Cantor Equity Partners).

⚠️ Avviso di rischio: La transazione è ancora soggetta a finalizzazione contrattuale; inoltre, la volatilità del prezzo di Bitcoin comporta rischi intrinseci per gli investitori.