Contesto dell’accordo
- Riduzioni delle tariffe: Gli USA e la Cina hanno concordato di ridurre le loro tariffe reciproche. Le tariffe statunitensi sui beni cinesi scendono dal 145% al 30%, mentre le tariffe cinesi sui beni americani vengono ridotte dal 125% al 10%.
- Meccanismo di consultazione: Entrambi i paesi intendono stabilire un meccanismo per consultazioni economiche e commerciali, al fine di risolvere future divergenze attraverso il dialogo.
Impatto sui mercati
- Reazioni del mercato azionario: I mercati hanno reagito positivamente all’accordo. Il prezzo delle azioni del colosso danese della navigazione Maersk è aumentato di circa il 10% nelle prime contrattazioni. Anche Wall Street ha registrato un rialzo.
- Mercati delle criptovalute: L’accordo ha influenzato anche il mercato delle criptovalute. Il prezzo di Bitcoin si è stabilizzato intorno ai 104.000 dollari, dopo un aumento del 10,44% nella settimana precedente. Un dollaro più debole potrebbe inoltre portare a un aumento del prezzo di Bitcoin.
Aziende interessate
- Logistica e commercio: Aziende come Maersk, fortemente dipendenti dai flussi commerciali internazionali, potrebbero beneficiare delle riduzioni tariffarie.
- Tecnologia ed elettronica: Anche le aziende attive nel settore dell’elettronica e della tecnologia potrebbero trarre vantaggio dalle condizioni commerciali migliorate.
- Industria automobilistica: L’industria automobilistica, che dipende fortemente dalle catene di fornitura globali, potrebbe anch’essa beneficiare delle tariffe ridotte.
Impatto a lungo termine
- Collaborazione economica: L’accordo potrebbe costituire la base per una maggiore cooperazione economica tra USA e Cina.
- Economia globale: La distensione nella controversia commerciale potrebbe avere effetti positivi sull’economia globale.
In generale, l’accordo tra USA e Cina potrebbe rappresentare una svolta positiva per le aziende attive in entrambi i paesi e potrebbe portare a una stabilizzazione a lungo termine delle relazioni commerciali globali.