28.05.2025

DAX: Dopo i record ora nella fase di correzione – Cosa devono sapere gli investitori

Sviluppo del mercato e contesto

Massimi storici e successiva correzione

  • Massimo storico: Negli ultimi giorni, il Dax ha più volte raggiunto nuovi record. Martedì ha toccato un nuovo massimo storico di circa 24.301 punti. Anche mercoledì mattina è stato segnato un ulteriore massimo a 24.325 punti.
  • Declino dei corsi: Dopo questo volo alto è seguita una leggera correzione: alla chiusura dei mercati, l’indice si trovava a 24.038 punti, corrispondente a un calo di circa lo 0,8 percento rispetto al giorno precedente.
  • Sentiment di mercato: Nonostante il calo, il sentiment di fondo rimane positivo: il Dax ha già raggiunto il 28° massimo storico di quest’anno, il che indica una continua dinamica al rialzo.

Analisi tecnica e livelli di supporto

  • Supporto: Secondo l’analisi tecnica, il Dax è ben protetto da livelli di prezzo intorno ai marchi di 24.009 e al di sotto, circa 23.911 punti.
  • Zone importanti: Perdita maggiori al di sotto di questi livelli sarebbero rilevanti solo se l’indice scendesse sotto il massimo di marzo di circa 23.476 punti.
  • Potenziale di rialzo: Finché l’indice si mantiene sopra questi livelli critici, ci sono buone probabilità di ulteriori guadagni.

Fattori che influenzano gli investitori privati

Tendenze di mercato

  • Serie di record: La ripetuta creazione di nuovi massimi segnala una robusta domanda di azioni di aziende tedesche.
  • Correzioni normalizzano i movimenti dei corsi: Ritiri a breve termine come quello di mercoledì sono tipici dei mercati rialzisti e spesso offrono opportunità di ingresso o di adeguamento del portafoglio.

Sviluppi settoriali

  • Vincitori nel DAX: Ultimamente, i titoli del settore della difesa (ad es. Rheinmetall) e Airbus sono stati particolarmente richiesti.
  • Perdenti nel DAX: Daimler Truck, al contrario, ha subito notevoli riduzioni – non ultimo a causa del trading ex-dividendo mercoledì mattina.

Influenze esterne

  • Le tariffe statunitensi sulle merci dell’UE sono state posticipate, il che ha portato a una temporanea distensione; tuttavia, sembra che ci sia comunque una scadenza (9 luglio).
  • Speculazioni su buoni risultati trimestrali di grandi aziende tecnologiche statunitensi (come Nvidia) continuano a sostenere la fiducia degli investitori nel mercato azionario globale in generale.

Conclusione

Il recente calo dell’indice DAX deve essere considerato come una normale consolidazione nel contesto di una lunga serie di record – soprattutto considerando le zone di supporto tecniche sopra importanti marche psicologiche come i massimi di marzo a circa 23.476 punti, il potenziale di rialzo rimane intatto. Per gli investitori privati, questo significa: nonostante le fluttuazioni a breve termine, ci sono molte ragioni per ritenere che il trend positivo possa continuare – a patto che non si verifichino grandi shock esterni o che vengano violati i livelli di supporto importante.

Osservare tali sviluppi aiuta gli investitori privati a prendere decisioni informate sui propri portafogli e a valutare meglio opportunità e rischi.