01.06.2025

DAX-Rally: Un’ottovolante sul mercato azionario

Introduzione

Il DAX ha registrato un’impressionante rally nelle ultime settimane, raggiungendo più volte nuovi livelli record, tra cui per la prima volta la soglia psicologica dei 24.000 punti. Nonostante questa dinamica positiva, giovedì l’indice guida tedesco non è riuscito a segnare un nuovo massimo storico – sebbene ci siano stati diversi segnali positivi dall’economia e dai mercati internazionali.

Impulsi positivi

  • Numeri forti di NVIDIA: I recenti risultati trimestrali del produttore di chip statunitense NVIDIA hanno dato una spinta ai mercati azionari in tutto il mondo. Tali notizie positive dal settore tecnologico tendono a riflettersi anche sugli indici europei come il DAX.
  • Inversione nel conflitto doganale: Ci sono stati segnali di allentamento nella disputa commerciale internazionale, il che è generalmente considerato positivo per l’industria delle esportazioni della Germania.

Andamento del mercato giovedì

Nonostante queste favorevoli condizioni, il DAX non è riuscito a raggiungere un nuovo massimo storico giovedì. Al contrario: nel pomeriggio ha iniziato un trend ribassista, facendo sì che l’indice scendesse sotto la soglia dei 24.000 punti. Questo dimostra che anche in un contesto complessivamente positivo, il profit taking a breve termine o le incertezze possono portare a correzioni.

Analisi e contesto

  • Soglia psicologica: La soglia dei 24.000 punti è considerata un’importante barriera per investitori e analisti. Il suo superamento nelle ultime giornate ha rappresentato un segnale di forza; la sua violazione può invece alimentare incertezze.
  • Correzioni dopo i record: Dopo forti aumenti, le correzioni a breve termine non sono insolite, poiché molti investitori capitalizzano i profitti o attendono ulteriori segnali.
  • Fattori esterni: Anche se ci sono sviluppi positivi come buoni risultati aziendali o progressi nei conflitti commerciali, altri fattori (come mercati statunitensi più deboli o dati macroeconomici) possono prevalere a breve termine.

Conclusione

Sebbene il DAX abbia recentemente fatto storia con un nuovo massimo storico oltre i 24.000 punti e che siano stati forniti impulsi positivi sia dai numeri forti di NVIDIA che da un cambiamento nel conflitto doganale, giovedì ha nuovamente mancato un nuovo massimo e è scivolato sotto la soglia importante. Questo evidenzia la volatilità dell’attuale contesto di mercato e l’interazione di vari fattori influenti sull’andamento delle borse.