11.04.2025

Drammatico crollo del DAX: impatti della politica doganale statunitense

Crisi attuale del mercato a Francoforte: il DAX vive un crollo drammatico

Lunedì, il DAX ha subito un crollo massiccio dovuto alla politica doganale aggressiva degli Stati Uniti. Questo sviluppo ha drammaticamente intensificato l’ondata di vendite nel mercato azionario tedesco, facendo sì che i guadagni da inizio anno si siano quasi completamente dissolti.

Contesto: politica doganale degli Stati Uniti e guerra commerciale

Le recenti misure del Presidente statunitense Donald Trump, che ha imposto nuovi dazi sulle importazioni da quasi tutti i paesi, hanno scatenato una reazione globale. La Cina ha annunciato ritorsioni doganali su vasta scala, che entreranno in vigore il 10 aprile. Questa escalation ha dato il via a una nuova guerra commerciale, suscitando notevoli preoccupazioni per una recessione globale.

Impatto sul DAX

Il DAX ha perso un massiccio 9,16% lunedì mattina, attestandosi a 18.751,75 punti. Durante la giornata, è stata registrata una flessione di circa il 10% a 18.489,91 punti. Questo sviluppo segna il terzo giorno consecutivo di perdite e annulla praticamente i guadagni da inizio anno.

Reazioni del mercato globale

Le conseguenze della politica doganale statunitense non sono limitate alla Germania. Altri mercati europei, come il pan-europeo STOXX 600, hanno subito anch’essi perdite significative. In Asia, i mercati hanno subito un forte crollo, con il Nikkei 225 in calo di quasi il 9%. Queste reazioni del mercato globale riflettono le ampie preoccupazioni per una recessione e per l’aumento dell’inflazione.

Opinioni degli esperti e previsioni

Gli esperti dei mercati finanziari avvertono di una continua incertezza nei mercati. Analisti come Christian Henke e Jim Cramer sottolineano i rischi di una guerra commerciale globale e la possibilità di uno scenario di “lunedì nero”, simile al crollo storico del 1987. Il presidente della Federal Reserve degli Stati Uniti Jerome Powell ha anche espresso preoccupazioni riguardo agli impatti economici della politica doganale.

Conclusione

Il crollo attuale del DAX è un segnale dell’incertezza continua nei mercati globali, amplificata dalla politica doganale aggressiva degli Stati Uniti. Le conseguenze per l’economia tedesca sono significative, poiché la Germania dipende fortemente dalle esportazioni e i dazi potrebbero influenzare negativamente la vendita di prodotti tedeschi all’estero. Il futuro del DAX dipende fortemente dall’evoluzione del conflitto commerciale tra gli Stati Uniti e altri paesi.