Politica doganale attuale degli Stati Uniti
Le recenti evoluzioni nella politica doganale degli Stati Uniti hanno un impatto significativo sui mercati globali e sull’attività di investimento. Il governo statunitense sotto la presidenza di Trump ha introdotto, a marzo e aprile 2025, nuove e ampie tariffe doganali che si applicano sia geograficamente che settorialmente. Queste misure influenzano il commercio transatlantico in numerosi settori, tra cui automobile, prodotti energetici e acciaio/alluminio. È stata introdotta una tariffa doganale flat del 10% sulla maggior parte delle importazioni, con eccezioni per Canada e Messico. Inoltre, sono imposte tariffe reciproche su alcuni partner commerciali, in base al disavanzo commerciale degli Stati Uniti con questi paesi.
Impatto sui mercati
L’annuncio delle nuove tariffe ha portato a massicci turbolenze nei mercati finanziari, simile all’inizio della guerra in Ucraina nel febbraio 2022. Il VDAX-NEW, un indice di volatilità per l’indice DAX tedesco, mostra un’alta volatilità che indica una crescente incertezza. L’incertezza politica e la metodologia errata dei calcoli doganali aumentano notevolmente l’imprevedibilità per i mercati.
Recupero e attività di investimento
Nonostante le attuali turbolenze, molti esperti non si aspettano che il mercato toro finisca quest’anno. Le attese per un allentamento delle dispute doganali potrebbero portare a un’attività di investimento più forte, il che potrebbe influenzare positivamente lo sviluppo del mercato. Storicamente, forti vendite relative spesso precedono un recupero, suggerendo una possibile futura ripresa dei mercati.
Impatto sulla zona euro
La politica doganale degli Stati Uniti ha impatti diretti sulla zona euro, in particolare a causa dell’aumento delle tariffe sui prodotti europei. L’UE ha già annunciato tariffe di compensazione, che tuttavia sono state temporaneamente sospese per consentire negoziati. L’incertezza potrebbe influenzare l’attività di investimento nella zona euro, poiché aziende e investitori attendono chiarezza sulla situazione commerciale.
Prospettive a lungo termine
Nel lungo periodo, le tariffe potrebbero non solo frenare il commercio e la crescita, ma anche aumentare le incertezze nell’economia globale. Il ruolo globale del dollaro statunitense potrebbe essere indebolito dalla politica protezionistica, il che potrebbe portare a ulteriori sfide economiche. Tuttavia, molti esperti vedono opportunità per un recupero a lungo termine, specialmente se le condizioni geopolitiche e monetarie si stabilizzano.