24.04.2025

Ribasso dei prezzi del petrolio: Tensioni politiche e speculazioni caratterizzano il mercato

Le attuali flessioni dei prezzi del petrolio del 24 aprile 2025 sono direttamente collegate alle tensioni politiche all’interno dell’OPEC e alle speculazioni su possibili aggiustamenti della produzione. Questi sviluppi influenzano significativamente i mercati delle materie prime a livello globale.

Evoluzione attuale dei prezzi

I prezzi del gasolio da riscaldamento hanno registrato il 24.04.2025 un calo del 0,48 % a 89,73 €/100 litri. Contemporaneamente, il prezzo del petrolio Brent è sceso a circa 67 USD/barile, il livello più basso dalla fine del 2021. In precedenza, il prezzo era leggermente aumentato, sostenuto da una diminuzione delle scorte di petrolio negli Stati Uniti.

Analisi delle cause

  • Conflitti interni all’OPEC+: Le differenze politiche all’interno del cartello generano incertezze riguardo le future quote di produzione. Storicamente, tali tensioni portano spesso a decisioni di produzione non coordinate.
  • Speculazioni su un aumento di giugno: Crescono le aspettative per un allentamento delle restrizioni sulla produzione, che si riflettono nelle previsioni che prevedono un ulteriore ribasso del prezzo a 58,65 USD/barile per dicembre 2025.
  • Indicatori tecnici: Medie mobili e oscillatori come l’RSI (36,544) segnalano da marzo 2025 forti impulsi di vendita.

Previsioni a lungo termine

Periodo Prezzo Brent (USD/barile) Variazione
Aprile 2025 ~67
Dicembre 2025* ≤58,65 -21,5 %

In sintesi, questi movimenti dei prezzi riflettono le incertezze e le speculazioni sui mercati petroliferi globali.