30.04.2025

L’economia tedesca affronta una fase critica nel 2025 con una crescita minima prevista dello 0,1%

L’economia tedesca si trova ad affrontare una fase critica nel 2025, con una crescita minima prevista dello 0,1%. Questo rappresenta una significativa revisione al ribasso delle previsioni e indica cause congiunturali e strutturali. Le tensioni geopolitiche, in particolare la politica commerciale protezionistica degli Stati Uniti sotto l’amministrazione Trump, gravano pesantemente sull’economia tedesca, che dipende fortemente dall’export. Particolarmente durante l’estate, la dinamica viene frenata dalla politica dei dazi USA. Questi temi sono stati trattati nel telegiornale ‘Tagesschau’ con Klaus-Rainer Jackisch. Parallelamente, le aziende tedesche combattono con debolezze strutturali, tra cui la forte concorrenza dalla Cina e il calo della produzione nelle industrie ad alta intensità energetica dopo la crisi energetica. Le reazioni politiche si manifestano con la presentazione della proiezione di primavera 2025 da parte di Robert Habeck e l’utilizzo di nuovi margini di indebitamento per investimenti necessari in difesa, protezione del clima e infrastrutture. Rimane incerto se queste misure riusciranno a risolvere i problemi strutturali.