Mercoledì le borse statunitensi hanno registrato un netto ribasso. Il Dow Jones è sceso di circa l’1,9 percento, arrivando a 41.860 punti. Anche altri importanti indici come l’S&P 500 e il Nasdaq hanno risentito di questa situazione; l’S&P 500 ha perso circa lo 0,4% e il Nasdaq anch’esso circa lo 0,4%.
Cause del ribasso
Già martedì Wall Street aveva interrotto la sua serie di guadagni, a causa delle incertezze riguardo alla politica fiscale statunitense e delle tensioni politiche. Le ragioni del ribasso sui mercati statunitensi sono legate a incertezze politiche come i dibattiti sulle riduzioni fiscali, nonché a un declassamento del rating creditizio degli Stati Uniti e a un dollaro debole.
Influenza sui mercati europei
Lo sviluppo delle borse statunitensi ha anche ripercussioni sugli investitori nell’area di lingua tedesca. Le indicazioni negative dagli USA influiscono sul clima di fiducia sui mercati europei, in particolare sul DAX. Sebbene la tendenza al rialzo a lungo termine del DAX rimanga intatta e ci sia potenziale a medio – lungo termine, ci sono comunque rischi a breve termine. I futures statunitensi sono chiaramente in negativo, il che offre poche speranze di recupero sul mercato azionario tedesco.
Strategie di investimento per gli investitori di lingua tedesca
Per gli investitori nell’area di lingua tedesca, questo significa:
- Prudenza nelle strategie di investimento a breve termine data l’aumentata volatilità.
- Monitoraggio degli sviluppi politici globali, in particolare negli USA.
- Considerazione dei possibili impulsi negativi dai mercati esteri sugli indici europei.
- Il potenziale a lungo termine del DAX rimane, nonostante i ribassi a breve termine.
Complessivamente, si presenta una situazione di mercato tesa con rischi aumentati a causa delle incertezze politiche negli USA, che possono avere ripercussioni a livello globale.