Innovazione come risposta alla concorrenza internazionale
L’industria chimica e farmaceutica continua a essere sotto forte pressione per affermarsi nel contesto della concorrenza internazionale. Le principali aziende tedesche come BASF e Alzchem affrontano questa sfida attraverso un significativo aumento dei loro investimenti in ricerca e sviluppo (R&S).
Previsioni per le spese in R&S
Il Verband der Chemischen Industrie (VCI) prevede che le spese in R&S raggiungeranno nel 2025 un valore record di 16,5 miliardi di euro, con un aumento di 400 milioni di euro rispetto all’anno precedente.
Tendenze del settore e sfide
La forte pressione competitiva risulta in particolare dalla concorrenza degli Stati Uniti, del Giappone, della Cina e della Corea del Sud, che hanno ormai superato la Germania per quanto riguarda le domande di brevetto. Inoltre, le aziende tedesche stanno trasferendo sempre più parti del loro impegno nella ricerca all’estero, mentre la crescita dei budget per la ricerca rimane indietro rispetto ad altri settori. Questa situazione è attribuita a una crescente mancanza di competitivezza della Germania.
Impatto sugli investitori
Per gli investitori, l’aumento delle spese per la ricerca può rappresentare un segnale positivo. Investimenti maggiori sono indicativi di un impulso all’innovazione e possono essere un indicatore di una futura crescita dei ricavi o di una leadership di mercato. Tuttavia, tali investimenti comportano anche rischi, specialmente quando elevate spese non portano a successi immediati.
In sintesi, i budget aumentati per la R&S di BASF e Alzchem riflettono la competizione per l’innovazione in un mercato globale impegnativo. Per gli investitori segnalano potenziale di crescita, anche se la concorrenza rimane forte a livello internazionale.