24.05.2025

DAX in calo: la politica tariffaria di Trump scuote il mercato

Venerdì 23 maggio 2025, il DAX ha subito un notevole crollo dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha fatto un annuncio drammatico. Trump ha annunciato che a partire dal 1° giugno ci sarebbe stata un’imposta uniforme del 50% su tutte le importazioni dall’UE che non sono prodotte direttamente negli Stati Uniti.

Crollo del DAX

La reazione del mercato non si è fatta attendere. Il DAX è sceso di circa il 2-3%, corrispondente a una diminuzione di oltre 700 punti. Questo crollo dei corsi da un massimo giornaliero vicino a 24.150 punti a circa 23.275 fino a 23.355 punti dimostra la sensibilità del mercato rispetto alle tensioni politiche.

Giustificazione di Trump

Trump ha giustificato la sua decisione come risposta a “potenti barriere commerciali” e “assurde sanzioni aziendali”, che secondo lui creerebbero vantaggi per l’UE. È addirittura arrivato a sostenere che l’UE è stata fondata per sfruttare gli Stati Uniti nel commercio.

Impatto sugli investitori

Per gli investitori, questo conflitto significa un aumento del rischio. In particolare, le aziende tedesche con elevati volumi di esportazione verso gli Stati Uniti potrebbero essere fortemente colpite. L’incertezza nel conflitto commerciale transatlantico influisce negativamente sul sentiment del mercato e insicura gli investitori.

In sintesi, le dichiarazioni di Trump hanno messo notevolmente sotto pressione il DAX e le tensioni geopolitiche sono state un fattore decisivo per il calo.