01.06.2025

DAX raggiunge un massimo storico a maggio 2025 nonostante le incertezze globali

Sviluppo complessivo del DAX a maggio 2025

Il DAX ha raggiunto a maggio 2025 un nuovo massimo storico di circa 23.528 punti, superando così il precedente massimo di marzo a 23.476 punti. Questo aumento corrisponde a un incremento di quasi 4.000 punti da febbraio, il che suggerisce una forte ripresa. Il recupero è seguito a perdite massicce dovute all’ampia imposizione di dazi statunitensi all’inizio di aprile, che sono state ora più che compensate. La borsa ha reagito positivamente alle prospettive di una graduale distensione nella guerra commerciale, così come alla previsione di spese infrastrutturali e di armamenti, considerate fattori trainanti per l’indice.

Massimi e minimi nel DAX di maggio 2025

Secondo un ranking basato su valori di corso Xetra, i seguenti sono stati i leader:

Maggiore perdita:

  • Sartorius Vz ha registrato la maggiore flessione del prezzo con -7,09 %.
  • Merck ha subito anch’essa perdite significative con -5,25 %.
  • Munich Re è scesa di -5,02 %.

Il ranking comprende tutti i valori del DAX40; informazioni dettagliate sui maggiori guadagnatori non sono specificamente menzionate, ma si può dedurre dal forte aumento complessivo dell’indice che diversi titoli hanno registrato guadagni significativi.

Contesto economico

Nonostante l’andamento positivo dei corsi, i guadagni delle aziende del DAX sono diminuiti all’inizio dell’anno dell’otto percento, mentre i ricavi sono aumentati di circa tre percento. Ciò riflette una situazione economica sfidante con incertezze geopolitiche e tensioni commerciali. Tuttavia, molte aziende dimostrano resilienza di fronte a queste sfide. L’incertezza derivante dai conflitti commerciali influisce in particolare negativamente sulla pianificazione degli investimenti a medio e lungo termine.

In sintesi, maggio 2025 ha portato per gli investitori sviluppi significativi: l’indice di riferimento tedesco ha raggiunto nuovi massimi nonostante le incertezze globali; singole azioni come Sartorius Vz o Merck sono state tra le maggiori perdenti, mentre altri titoli hanno contribuito significativamente alla ripresa. Questa volatilità evidenzia la complessa situazione tra rischi geopolitici e impulsi economici positivi nel mercato azionario tedesco in questo periodo.