Il Gruppo RENK AG, un attore significativo nell’industria della difesa, mostra nel esercizio 2025 una forte performance operativa, caratterizzata da valori record e una solida crescita. Nel primo trimestre del 2025, RENK ha riportato un aumento dei ricavi del 6,8% a 31 milioni di euro, nonostante una lieve diminuzione del volume degli ordini nel settore dei cuscinetti a strisciamento (meno 5,2%). Inoltre, l’EBIT è aumentato del 9,3% a 5 milioni di euro. Questi numeri supportano la fiducia del consiglio di amministrazione e della gestione riguardo agli obiettivi annuali: si prevede un fatturato superiore a 1,3 miliardi di euro e un EBIT rettificato compreso tra 210 e 235 milioni di euro.
Il vento a favore del boom globale della difesa
Il vento a favore per RENK proviene in particolare dal boom globale della difesa. Le massicce spese per la difesa pianificate negli Stati Uniti – con un aumento del budget militare di circa il 13% a circa un trilione di dollari nel 2026 – non solo rafforzano l’industria della difesa statunitense, ma attraggono anche fornitori europei come RENK in alto. Questa sviluppo è ulteriormente alimentato da tensioni geopolitiche in Europa e nel Medio Oriente. All’inizio di maggio, il titolo ha raggiunto un nuovo massimo storico di circa 60 euro.
Valutazione e prospettive future
Nonostante questa dinamica operativa positiva, rimangono dubbi di valutazione tra gli investitori. La valutazione sportiva di RENK come fornitore di nicchia di riduttori speciali e le acquisizioni globali creano incertezze sulla sostenibilità del volo altissimo sui mercati azionari. I pareri degli analisti sono vari; le incertezze politiche, in particolare in Germania, generano nervosismo tra gli investitori. Inoltre, la vera prova per RENK è attesa solo a partire dagli anni 2026/27, quando dovrà dimostrare se l’azienda può davvero raggiungere i suoi ambiziosi obiettivi a medio termine – come un fatturato di due miliardi di euro entro l’esercizio 2028.
In sintesi:
- Forza operativa: Crescita stabile di fatturato e EBIT nonostante il leggero calo degli ordini; obiettivi annuali confermati.
- Ambiente di mercato: Beneficia del boom globale della difesa soprattutto grazie all’aumento delle spese per la difesa negli Stati Uniti.
- Rischi di valutazione: Alte aspettative si riflettono già nel prezzo delle azioni; i rischi politici e le valutazioni degli analisti frenano parzialmente l’euforia.
- Prospettive future: Gli obiettivi a medio termine rimangono ambiziosi; prove decisive delle performance attese a metà decennio.
Per gli investitori questo significa: RENK rimane un valore interessante nel segmento della tecnologia della difesa con fondamentali operativi forti. Tuttavia, dovrebbero anche considerare i dubbi di valutazione esistenti e le incertezze geopolitiche.