Reazioni del mercato su oro, argento e petrolio
Dopo tali shock geopolitici, è tipico che i mercati finanziari vedano un aumento del valore di cosiddetti “porti sicuri” come oro e argento. Anche le materie prime come il petrolio spesso reagiscono con aumenti di prezzo all’incertezza.
- Oro: Aumenta in tempi di crisi come classico deposito di valore. Gli investitori si rifugiano nei metalli preziosi quando si aspettano un aumento dei rischi o dell’instabilità.
- Argento: Segue spesso la tendenza dell’oro, poiché è anch’esso considerato un porto sicuro – sebbene con una volatilità più forte a causa del suo utilizzo industriale.
- Petrolio: Può diventare più costoso a causa di tensioni geopolitiche, soprattutto se le capacità produttive o le vie di approvvigionamento sono minacciate o se sono previsti divieti.
Cause della volatilità del mercato
Gli attuali aumenti dei prezzi di oro, argento e petrolio sono un riflesso diretto dell’aumentata incertezza dopo l’attacco aereo ucraino:
- Tensioni geopolitiche: L’attacco dimostra la capacità dell’Ucraina di operazioni di grande portata nel retro russo – un segnale di possibili escalation del conflitto.
- Incertezza di mercato: Gli investitori reagiscono in modo sensibile alle notizie riguardanti confronti militari tra potenze mondiali o i loro alleati.
- Paure inflazionistiche: I conflitti possono disturbare le catene di approvvigionamento e far aumentare i prezzi energetici – il che aumenta ulteriormente la pressione inflazionistica.
Contestualizzazione degli eventi
Il presidente ucraino Zelensky ha definito l’attacco “assolutamente brillante”. Il Ministero della Difesa russo ha confermato danni agli aerei a Murmansk e Irkutsk e incendi negli aeroporti; tuttavia, non è stata fornita una cifra esatta degli aerei colpiti. Il fatto che eventi del genere siano possibili nel profondo del territorio russo – in parte a oltre 4.000 km di distanza dal confine ucraino – sottolinea l’entità del successo operativo dal punto di vista di Kiev.
Conclusione
La forte reazione dei mercati riflette la preoccupazione per una ulteriore escalation del conflitto. L’aumento di oro e argento segnale una maggiore avversione al rischio tra gli investitori; l’aumento dei prezzi del petrolio suggerisce che potrebbero essere previsti colli di bottiglia nell’approvvigionamento. Sviluppi di questo tipo sono tipici a seguito di grandi shock geopolitici: portano a una volatilità a breve termine nei mercati finanziari e possono anche avere effetti macroeconomici a medio termine.
„Con un attacco a sorpresa su più basi aeree militari in Russia, circa 40 aerei da combattimento per un valore totale di sette miliardi di dollari devono essere stati distrutti.”
— Il corrispondente della Russia di SRF, Calum MacKenzie
Questi eventi sottolineano ancora una volta il legame stretto tra la situazione geopolitica di sicurezza e la dinamica di mercato globale.