La Bundesanstalt für Finanzdienstleistungsaufsicht (BaFin) pianifica regolamentazioni più severe per il commercio dei certificati turbo in Germania. Queste misure mirano a proteggere gli investitori al dettaglio da perdite finanziarie significative. Un’indagine di mercato della BaFin ha rivelato che tre quarti degli investitori al dettaglio hanno perso in media 6.400 euro, portando a una perdita totale di 3,4 miliardi di euro.
Contesto e problematicità
I certificati turbo sono prodotti ad alto rischio a causa della loro volatilità e leva. L’elevato tasso di perdita è particolarmente attribuibile alla breve durata di detenzione, poiché il 70% dei certificati viene detenuto per meno di 24 ore. Tra gli investitori con oltre 1.000 transazioni, il tasso di perdita è salito al 91%.
Misure previste dalla BaFin
Per migliorare la protezione degli investitori al dettaglio, la BaFin prevede l’introduzione delle seguenti misure:
- Avviso di rischio standardizzato: I fornitori devono ora avvisare chiaramente dei rischi di perdita elevati. L’avviso chiarirà che sette investitori al dettaglio su dieci subiscono perdite.
- Test di conoscenza per gli investitori: Prima di commerciare, gli investitori devono superare un test di conoscenza, che deve essere ripetuto ogni sei mesi.
- Divieto di incentivi all’acquisto: Gli incentivi all’acquisto come i pagamenti bonus saranno vietati per non influenzare in modo inappropriato gli investitori.
Impatto sui modelli di commissione
Le regolamentazioni potrebbero influenzare i modelli di commissione esistenti. Il divieto degli incentivi all’acquisto potrebbe ridurre l’incentivo per i fornitori ad offrire modelli di commissione con pagamenti bonus.
Conclusione
Le misure della BaFin mirano a creare un livello uniforme di protezione per gli investitori al dettaglio e ad aumentare la trasparenza nel commercio di certificati turbo. Queste regolamentazioni potrebbero ridurre a lungo termine le perdite e migliorare la comunicazione riguardo ai rischi.