09.06.2025

Attenta reazione del mercato sui colloqui commerciali italo-cinesi

Contesto e situazione attuale

  • Ripresa dei colloqui: Il 9 giugno 2025, rappresentanti di alto livello della Cina e degli Stati Uniti si incontrano a Londra per de-escalare la guerra commerciale. I colloqui seguono una telefonata tra Donald Trump e Xi Jinping della settimana scorsa.
  • Temi centrali: Al centro dell’attenzione ci sono i dazi, i contraddazi e i controlli all’esportazione per terre rare e tecnologie avanzate. Entrambi i lati si accusano reciprocamente di aver violato un accordo raggiunto a maggio, secondo il quale i dazi avrebbero dovuto essere temporaneamente ridotti.
  • Delegazioni: La delegazione statunitense è guidata dal segretario al Tesoro Scott Bessent, dal segretario al Commercio Howard Lutnick e dal rappresentante al Commercio Jamieson Greer; la Cina invia il vicepremier He Lifeng a Londra.

Reazione del mercato

  • Posizione cauta: I mercati mostrano cautela all’inizio della settimana. Gli investitori attendono di vedere come si svilupperanno i negoziati.
  • Potenziali impatti: Un esito positivo potrebbe scatenare una nuova euforia nel mercato azionario globale, in particolare per le aziende con una forte dipendenza dal commercio bilaterale o nel settore tecnologico.
  • Rischi in caso di fallimento: Se non ci sono progressi o addirittura ulteriori escalation (ad esempio, nuovi dazi), i mercati potrebbero subire una maggiore volatilità e effetti negativi in settori come l’industria dei semiconduttori o gli esportatori di materie prime.

Altri aspetti rilevanti

  • Terre rare: La Cina ha già concesso alcune approvazioni all’esportazione per terre rare, un segnale di allentamento del conflitto. Questi materiali sono essenziali per molti prodotti ad alta tecnologia.
  • Esportechnologie: Le restrizioni statunitensi nella vendita di software per la progettazione di chip alla Cina rimangono un punto di contesa; Washington critica anche i controlli cinesi sulle esportazioni di terre rare.
  • Importanza a lungo termine: I risultati di questi colloqui potrebbero influenzare non solo i movimenti di mercato a breve termine, ma anche plasmare a lungo termine il clima degli investimenti tra i due paesi.

Riepilogo

I mercati iniziano a reagire con cautela alla ripresa dei colloqui commerciali italo-cinesi a Londra. Gli investitori sperano in un allentamento del conflitto riguardo ai dazi e alle esportazioni tecnologiche, oltre alla normalizzazione dell’accesso a materie prime importanti come le terre rare. Se ciò non dovesse riuscire, ulteriori incertezze potrebbero incombere sui mercati finanziari, in particolare nel settore tecnologico e nelle industrie dipendenti dalle materie prime.