Sviluppo attuale del DAX e previsioni
- Il DAX ha chiuso a maggio 2025 attorno ai 23.997 punti, guadagnando così circa 1.500 punti rispetto all’inizio dell’anno. Nei primi giorni di giugno, l’indice si trovava anche appena sotto la soglia dei 24.000 punti.
- Analisi a breve termine mostrano una diminuzione della volatilità dopo aver raggiunto un massimo sopra la soglia dei 24.000 punti. Questo può essere interpretato come un segnale di una possibile fase di consolidamento o di una pausa nel movimento al rialzo.
- Dal punto di vista tecnico, il quadro grafico rimane sostanzialmente rialzista con linee di supporto attorno ai 20.500 punti e una tendenza al rialzo a lungo termine fino a obiettivi molto elevati (ad esempio, circa 100.000 punti entro il 2050), tuttavia ci sono segnali di un possibile indebolimento del momentum attuale.
Motivi per la possibile “aria più sottile” nel mercato azionario
- Segnali di ipercomprato indicano che a breve termine è probabile una correzione o un movimento laterale.
- Incertezze globali come i report sugli utili (guadagni aziendali), i dazi doganali e i rischi fiscali negli Stati Uniti influenzano negativamente anche il mercato tedesco e potrebbero esercitare pressione sui prezzi.
Prospettive per gli investitori
Per i risparmiatori e gli investitori al dettaglio, ciò significa:
- Le possibilità di guadagni rapidi attraverso ulteriori aumenti dei prezzi sono attualmente limitate; è più probabile aspettarsi movimenti laterali o ribassi moderati.
- Una posizione cauta considerando i supporti tecnici (ad esempio attorno al livello di circa 20.500 punti) può essere sensata.
- Nel lungo termine, il mercato azionario tedesco rimane attraente, ma nel breve termine è bene prepararsi a fasi più volatili.
In sintesi, si può affermare che: sebbene il DAX mantenga un potenziale positivo a lungo termine, nell’attuale ambiente è più difficile continuare a crescere fortemente senza dei ripiegamenti – in altre parole: l'”aria” diventa più sottile per i titoli azionari tedeschi nel prossimo futuro.