12.06.2025

L’euro supera la soglia di 1,15 dollari USA: cause, effetti e inquadramento storico

Cause dell’aumento

  • Debolezza del dollaro: Il dollaro statunitense perde valore rispetto all’euro a causa delle incertezze riguardanti la politica fiscale americana e delle aspettative di una politica monetaria meno restrittiva da parte della Federal Reserve.
  • Dati sull’inflazione negli USA: I recenti dati sull’inflazione sono stati inferiori alle attese, il che ha intensificato le speculazioni su imminenti riduzioni dei tassi negli USA.
  • Notizie economiche europee: Sviluppi positivi come un accordo preliminare tra l’UE e il Regno Unito su difesa e sicurezza, oltre ad altre collaborazioni, hanno rafforzato la fiducia degli investitori.
  • Incertezze globali: Le tensioni geopolitiche e le sfide economiche rimangono, ma attualmente influenzano meno fortemente delle aspettative sulla politica monetaria.

Effetti sulla politica monetaria e sugli investitori

Politica monetaria della Banca Centrale Europea (BCE): Un euro più forte può rappresentare una sfida per la BCE:

  • Pressione sulle esportazioni: Un tasso di cambio più elevato rende le esportazioni europee più costose all’estero, il che potrebbe rallentare la crescita economica.
  • Pressione inflazionistica: Un euro forte può attenuare l’inflazione importata – questo potrebbe offrire spazio per un allentamento della politica monetaria o quantomeno ritardare ulteriori aumenti dei tassi.

La BCE ha già messo in guardia sui rischi derivanti da prospettive di crescita più deboli e nuovi oneri di spesa nel suo ultimo rapporto sulla stabilità finanziaria.

Effetti sugli investitori:

  • Mercati azionari: Le aziende europee con un’alta percentuale di esportazioni potrebbero subire pressioni; settori dipendenti dalle importazioni beneficeranno invece di prezzi delle materie prime più favorevoli.
  • Mercato obbligazionario: I rendimenti dei titoli di stato europei potrebbero scendere o rimanere stabili se la BCE si sentirà costretta a modificare la propria politica.
  • Investimenti in valute: Gli investitori potrebbero aumentare gli investimenti in euro o mantenere posizioni esistenti.

Contesto storico

L’attuale aumento del tasso segna un massimo negli ultimi sette settimane. In un confronto storico, il tasso EUR/USD si trova quindi ben al di sopra del minimo dell’estate 2022. Le previsioni indicano per giugno un tasso medio intorno a 1,154 USD per EUR.

Riepilogo

Il rialzo dell’euro rispetto al dollaro è principalmente guidato dalle debolezze nell’area valutarie americana. Per la BCE, ciò significa nuove sfide nella gestione della politica monetaria; per gli investitori emergono opportunità così come rischi a seconda del settore di appartenenza dei loro investimenti. L’evoluzione rimane dipendente da ulteriori dati sull’inflazione negli USA e da decisioni politiche di entrambe le aree valutarie.