20.06.2025

Industria del petrolio da scisto negli Stati Uniti: Cautela nonostante l’aumento dei prezzi del petrolio

L’industria del petrolio da scisto negli Stati Uniti non ha deciso di espandere la produzione nonostante l’aumento recente dei prezzi del petrolio e la guerra in Medio Oriente. Questa cautela è sorprendente, poiché gli incentivi economici normalmente porterebbero a un aumento della produzione. Tuttavia, i prezzi del petrolio deboli rendono attualmente poco attraente l’espansione della produzione.

Influenza degli strumenti economici e politici

Il presidente Donald Trump chiede un aumento della produzione di petrolio negli Stati Uniti per ridurre la dipendenza dal petrolio straniero. Tuttavia, l’industria rimane indifferente. Questa cautela dimostra agli investitori che prezzi delle materie prime più elevati non portano automaticamente a una maggiore offerta. I costi di produzione e il livello attuale dei prezzi di mercato sono fattori decisivi in questa equazione.

Un rapporto del US Geological Survey (USGS) mostra che gli Stati Uniti possiedono riserve di petrolio e gas maggiori di quanto si pensasse in precedenza, un’eredità del boom del fracking degli ultimi anni. Nonostante questa base di risorse, considerazioni economiche limitano la capacità produttiva a breve termine.

Supporto di Trump per le energie fossili

Trump sostiene attivamente l’industria energetica nazionale e punta sulle fonti di energia fossile. I sussidi per le energie rinnovabili sono stati ridotti, mentre le energie fossili vengono preferite. Ciò potrebbe rendere il settore più attraente per gli investitori, ma comporta anche incertezze a causa delle tensioni geopolitiche e della situazione del mercato globale.

In sintesi, ne emerge un quadro complesso: nonostante l’aumento dei prezzi del petrolio e le incertezze geopolitiche, la realtà dell’industria non porta a un rapido aumento della produzione.