21.06.2025

Fed mantiene il tasso di interesse invariato: Impatti e reazioni

Fed mantiene il tasso di interesse invariato: Impatti e reazioni

La Federal Reserve degli Stati Uniti (Fed) ha deciso il 18 giugno 2025 di mantenere il tasso di interesse invariato tra il 4,25% e il 4,50%. Questa decisione era ampiamente attesa e mostra la valutazione della Fed secondo cui l’inflazione, con un tasso fondamentale di circa il 2,7%, non è ancora scesa a livelli sufficienti per giustificare un abbassamento dei tassi. Allo stesso tempo, la Fed sta considerando effetti temporanei dovuti alla politica tariffaria come attuali.

Impatto sul mondo finanziario globale

Il livello dei tassi prevalenti negli Stati Uniti influisce sui flussi di capitale e sui tassi di cambio in tutto il mondo. Per gli investitori nei paesi di lingua tedesca, gli investimenti statunitensi potrebbero rimanere attraenti, poiché offrono rendimenti superiori rispetto alle opzioni europee.

Conseguenze per risparmiatori e investitori

A causa della stabilità dei tassi di interesse negli Stati Uniti, i tassi europei possono rimanere sotto pressione, aumentando solo lentamente. I mercati azionari hanno reagito moderatamente positivamente alla decisione della Fed, mentre gli investitori devono prepararsi a una posizione cauta della Fed di fronte a problemi inflazionistici irrisolti.

Contesto politico

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump critica aspramente la Fed per l’alto livello dei tassi di interesse e chiede un abbassamento dei tassi. Nonostante la pressione politica, il presidente della Fed, Jerome Powell, esercita una politica indipendente e basata sui dati.

Sommario

La decisione sui tassi di interesse della Fed ha ampie ripercussioni, segnala cautela di fronte ai rischi inflazionistici esistenti, influisce sui mercati di capitale globali e mantiene le aspettative riguardo a futuri abbassamenti dei tassi in sospeso.