25.06.2025

EZB approva acquisizione di Mediobanca da parte di Monte dei Paschi

EZB approva acquisizione di Mediobanca da parte di Monte dei Paschi

La Banca Centrale Europea (BCE) ha dato il via libera alla Banca Monte dei Paschi di Siena (MPS) per l’acquisizione pianificata della banca d’investimento Mediobanca. L’approvazione comprende anche il caso in cui MPS acquisisca meno del 50% delle azioni, purché MPS dimostri il controllo effettivo.

Integrazione e prossimi passi

MPS deve presentare entro sei mesi dal completamento della transazione un piano di integrazione dettagliato. Questo dovrebbe includere la dotazione di capitale e la preparazione a scenari negativi. Oltre all’approvazione della BCE, sono necessarie ulteriori autorizzazioni da parte delle autorità antitrust nazionali e dell’autorità di vigilanza sui mercati finanziari Consob. L’offerta di acquisizione potrebbe partire ufficialmente all’inizio di luglio 2025.

Impatto sul mercato e sfide

Per gli investitori nel mercato tedesco, è interessante notare che la fusione potrebbe influenzare la stabilità e la situazione competitiva nel settore bancario europeo. Tuttavia, rimane incerto se MPS raggiungerà una maggioranza in Mediobanca. L’alto prezzo delle azioni di Mediobanca ridimensiona la redditività dell’affare per MPS. Gli investitori spingono per una componente in contante nell’offerta.

Sostegno e struttura azionaria

Il governo italiano detiene l’11,7% di Monte dei Paschi e sostiene l’affare, insieme a grandi azionisti come Francesco Caltagirone. Tuttavia, rimane da vedere quale impatto avrà la complessa struttura azionaria sul successo dell’acquisizione.

In sintesi, l’approvazione della BCE apre la strada a una consolidamento nel settore bancario italiano. Tuttavia, per gli investitori rimane incertezze riguardo le condizioni di offerta e di concorrenza.