25.06.2025

Guerra commerciale 2025: USA vs. Europa in escalation

Aumento delle tensioni nel commercio transatlantico

Nel 2025, le tensioni nella guerra commerciale tra USA ed Europa si sono drammaticamente inasprite. Sono stati minacciati e parzialmente introdotti alti dazi su prodotti chiave, tra cui gli aerei Boeing e gli iPhone. Il presidente USA Donald Trump ha introdotto dazi fino al 50% a partire dal 1° giugno 2025, per correggere gli squilibri commerciali e supportare la produzione interna.

Reazioni dall’Europa

In risposta alle misure protezionistiche degli USA, l’UE ha introdotto dazi di ritorsione del 10-25% su selezionati prodotti USA come jeans, motociclette e whiskey. Ulteriori contromisure, come dazi su automobili e prodotti agricoli, sono in preparazione.

Impatto economico

  • Catene di fornitura globali: I dazi disturbano le catene di fornitura consolidate, influenzano aziende come Boeing e Apple e portano a costi di produzione e vendita più elevati.
  • Carichi finanziari: I dazi punitivi causano l’aumento dei costi di produzione e possono comprimere i margini e ostacolare gli investimenti.
  • Incertezza di mercato: La disputa commerciale provoca nervosismo nei mercati azionari e grava sulla crescita economica globale.

Il governo USA giustifica le misure con la protezione della sicurezza nazionale, che l’UE considera contraria alle norme WTO. Trump persegue anche obiettivi fiscali, utilizzando le entrate daziarie per finanziare le promesse elettorali.

Ulteriori tensioni internazionali

Oltre all’Europa, rimane aperto anche il conflitto doganale con la Cina. Anche se ci sono stati momenti di abbassamento dei tassi doganali, la situazione rimane instabile.

Nel complesso, la guerra commerciale tra USA ed Europa è su un colpo di coltello. Un’ulteriore escalation potrebbe disturbare le catene di fornitura globali e gravare fortemente sulle aziende.