Il vasto S&P 500 ha raggiunto un nuovo massimo storico giovedì 10 luglio 2025, durante un trading cauto. L’indice ha chiuso con un aumento dello 0,27 percento a 6.280,46 punti, mancando così di poco la soglia dei 6.300 punti. Questo nuovo massimo storico segnala per gli investitori un’evoluzione positiva del mercato.
Calma prima della stagione delle trimestrali
L’aumento dell’S&P 500 è avvenuto nonostante un ambiente di trading complessivamente tranquillo senza impulsi economici significativi, poiché la stagione delle trimestrali inizia la prossima settimana. Il mercato del lavoro statunitense si mostra robusto, come riflette un lieve calo delle richieste iniziali di sussidi di disoccupazione. Tuttavia, al momento ci sono poche speranze di un abbassamento dei tassi.
Aumento accompagnato dal Dow Jones, mentre il Nasdaq arretra
Il massimo storico dell’S&P 500 è stato accompagnato dall’aumento del Dow Jones Industrial Average, che è anche salito e si trova sulla strada per conquistare la soglia dei 45.000 punti. Al contrario, il Nasdaq 100, ricco di tecnologia, ha registrato un leggero calo di circa lo 0,16 percento, chiudendo intorno ai 22.829 punti.
Ottimistiche previsioni di crescita degli utili
Gli analisti prevedono per il 2025 una crescita degli utili delle aziende quotate nell’S&P 500 di circa il 7,1%, il che offre un ulteriore slancio agli investitori. La forte performance di grandi aziende tecnologiche come Nvidia e Meta ha contribuito significativamente al sentimento positivo.
In generale, il massimo storico dell’S&P 500 mostra un robusto sentiment di mercato nonostante le incertezze geopolitiche e le sfide politiche. Per molti investitori, questo rappresenta un segnale positivo per ulteriori guadagni di prezzi nel corso dell’anno in corso.