L’annuncio che le banche centrali stanno aumentando le loro riserve auree ha effetti evidenti sul mercato dell’oro e può influenzare in modo significativo alcune azioni nel settore delle materie prime. Nel 2024, le riserve auree globali delle banche centrali sono aumentate a circa 36.000 tonnellate, vicine al record storico di 38.000 tonnellate di circa 60 anni fa. Questi acquisti si sono raddoppiati rispetto al decennio precedente, dimostrando che le banche centrali stanno investendo sempre più in oro.
Motivi per l’aumento delle riserve auree
I principali motivi per l’aumento delle riserve auree sono la diversificazione dei portafogli e la protezione contro rischi economici e geopolitici, come la guerra in Ucraina, o la volontà di diventare meno dipendenti dal dollaro USA. Oltre il 95% delle banche centrali intervistate si aspetta ulteriori acquisti nei prossimi dodici mesi.
Opportunità e rischi per gli investitori
Per gli investitori privati e i piccoli risparmiatori, questa tendenza significa:
- Opportunità:
- La crescente domanda da parte delle banche centrali può sostenere o aumentare il prezzo dell’oro a lungo termine.
- Le azioni delle aziende nel settore delle materie prime (operatori di miniere d’oro, commercianti di metalli preziosi) beneficiano spesso di prezzi in aumento e di una maggiore domanda di mercato.
- In tempi di incertezza economica, l’oro come assicurazione contro crisi offre una preziosa diversificazione nel portafoglio.
- Rischi:
- Possono verificarsi fluttuazioni di prezzo a breve termine, in particolare in caso di cambiamenti nei tassi di interesse, che possono esercitare pressioni a breve termine sui metalli preziosi.
- È difficile determinare il momento perfetto per l’entrata; pertanto, è consigliabile una posizione strategica a lungo termine piuttosto che speculazioni a breve termine.
Inoltre, il mercato attuale è sostenuto dalle aspettative di riduzioni dei tassi negli Stati Uniti, il che tende a essere positivo per il prezzo dell’oro – nonostante un forte dollaro USA, i prezzi aumentano attualmente a causa della diminuzione dei rendimenti dei titoli di Stato statunitensi.
Conclusione
Le crescenti acquisizioni da parte delle banche centrali segnalano una domanda sostenibile per l’oro come asset strategico di crescente importanza di fronte alle incertezze globali. Per gli investitori, ciò offre opportunità in particolare per azioni legate all’oro e investimenti fisici; allo stesso tempo, dovrebbero tenere conto delle volatilità e perseguire un orizzonte di investimento a lungo termine.
Questo sviluppo rende consigliabile rivedere e, se necessario, adattare il proprio portafoglio riguardo le azioni delle materie prime e dei metalli preziosi – soprattutto se si dà valore alla sicurezza attraverso la diversificazione.