Sviluppi attuali nel mercato delle materie prime
Metalli
- Palladio: Il prezzo del palladio è aumentato del 12,38% raggiungendo un massimo di 2 anni. Questo aumento è alimentato da incertezze politiche che spingono gli investitori a cercare investimenti sicuri. La posizione rimane in essere, con i profitti da proteggere.
- Argento: Il prezzo dell’argento è aumentato del 5,22% raggiungendo un massimo di 13 anni. Ciò è dovuto alla forte domanda di beni tangibili in un ambiente politico instabile. I grandi trader mantengono le loro posizioni nette long, il che indica un quadro generale positivo.
- Platino: Il prezzo del platino è salito del 4,26%, sostenuto da dazi, carenze di offerta e sottovalutazione relativa. La stagionalità supporta il trend rialzista fino alla fine di luglio.
Energia
- Gas Naturale TTF: Il prezzo del gas naturale TTF è aumentato del 7,22%. Le ondate di calore, le carenze di stoccaggio e cambi geopolitici sostengono il mercato. L’impostazione tecnica rimane intatta, giustificando ulteriori acquisti.
Rilevanza per gli investitori privati
I forti trend di prezzo nei segmenti dei metalli e dell’energia offrono ai piccoli investitori potenziali opportunità di investimento. L’indice DCX vicino al suo massimo storico segnala un’alta dinamica nel mercato delle materie prime. Tuttavia, gli investitori dovrebbero anche prestare attenzione ai potenziali rischi, come le tensioni geopolitiche e le correzioni stagionali.
Prospettiva a lungo termine
Nel lungo termine, l’immagine per i metalli e l’energia rimane positiva, poiché le tensioni geopolitiche e la ricerca di investimenti sicuri sostengono la domanda per queste materie prime. Le correzioni a breve termine, come quelle che storicamente possono verificarsi in agosto, non dovrebbero essere viste come segni di un’inversione di tendenza.