13.07.2025

Rallye del Platino 2025: I deficit di offerta e i dazi commerciali fanno salire i prezzi

L’attuale rally dei futures sul platino alla NYMEX è alimentato principalmente da deficit di offerta e dazi economici, il che ha notevolmente aumentato l’interesse degli investitori per questo metallo prezioso.

Fattori per l’aumento dei prezzi

Deficit di offerta

Per il 2024 è stato registrato un deficit di circa 992.000 once, e per il 2025 si prevede un deficit simile di circa 966.000 once. Questa offerta limitata spinge i prezzi verso l’alto.

Dazi e tensioni commerciali

L’annuncio di alti dazi statunitensi sulle importazioni dalla Canada (35%) e ulteriori dazi su beni provenienti da Brasile, Giappone, Corea del Sud e altri paesi ha aumentato la domanda di investimenti sicuri come il platino.

Notevole evoluzione dei prezzi

Dall’inizio dell’anno 2025, il prezzo del platino è aumentato di oltre il 50%, raggiungendo a metà luglio un valore di circa 1.450 USD per oncia, con un incremento di oltre il 13% solo nell’ultimo mese. Pertanto, il platino è attualmente il prodotto primario con le migliori performance dell’anno.

Performance rispetto all’oro

Sebbene anche l’oro rimanga richiesto (+31% dall’inizio dell’anno), il platino ha registrato un aumento del +46% e viene considerato sottovalutato rispetto all’oro (il rapporto oro-platino è sceso da un massimo di 3,6 a circa 2,4).

Aumento della domanda da parte dell’industria

In particolare, la ripresa dell’industria automobilistica e gli investimenti in Cina aumentano ulteriormente la domanda di platino.

Questa combinazione di scarsità di offerta, barriere commerciali geopolitiche e crescente domanda industriale sta generando un forte rally nei prezzi del platino, con potenziale per ulteriori aumenti di prezzo fino a raggiungere o superare la soglia di 2.000 USD per oncia nel prossimo futuro. Per gli investitori, ciò rappresenta un’opportunità attraente nel settore delle materie prime, al di fuori dei tradizionali valori focali come oro o argento.