Le recenti svalutazioni delle aziende statunitensi da parte di importanti agenzie di rating riflettono le crescenti pressioni finanziarie, principalmente dovute a costi di interesse più elevati e a entrate in calo.
Esemplari singoli e conseguenze
Un esempio chiaro è la svalutazione di Coronado Global Resources da parte di S&P Global Ratings a CCC+. Questa svalutazione è stata causata da alti costi operativi, prezzi delle materie prime bassi, persistenti problemi di liquidità e requisiti di credito in aumento. Inoltre, anche altre aziende, come Expeditors, sono state riviste, il che ha avuto un impatto negativo sulle loro valutazioni azionarie.
Tendenza più ampia e implicazioni
Questi eventi singoli sono parte di una tendenza più ampia negli Stati Uniti, che hanno perso il loro status di rating AAA a causa dell’aumento del debito pubblico. Moody’s ha declassato la solvibilità degli Stati Uniti, poiché l’onere degli interessi ora provoca spese superiori a quelle del settore militare. Questa situazione porta a costi di rifinanziamento più elevati sia per le aziende che per lo Stato.
Impatto sull’Europa
Per le aziende e gli investitori europei, ciò comporta diverse implicazioni:
- Condizioni economiche politiche: I tassi di interesse in aumento negli Stati Uniti potrebbero esercitare pressione sulle banche centrali europee per adattare la loro politica monetaria.
- Mercati finanziari: Gli investitori europei con investimenti negli Stati Uniti si trovano ad affrontare rischi aumentati, mentre la volatilità nei mercati dei capitali potrebbe aumentare.
- Costi di credito: Le aziende europee potrebbero percepire costi di finanziamento più elevati a causa dei legami con il mercato dei capitali statunitense.
- Diversificazione: I gestori di attivi rispondono con strategie di diversificazione più forti dei loro portafogli attraverso diverse regioni e valute.
Nel complesso, questi sviluppi mostrano che il rischio per le aziende statunitensi aumentano a causa di valutazioni creditizie deteriorate in seguito a sfide economiche. Ciò ha effetti indiretti anche sugli attori europei attraverso intrecci finanziari e possibili aggiustamenti nella politica monetaria globale.