14.07.2025

BASF rivede le aspettative per il 2025 al ribasso

BASF ha riveduto al ribasso le proprie aspettative per l’anno fiscale 2025. La previsione annuale per l’EBITDA rettificato è stata ridotta da un originale 8,0 – 8,4 miliardi di euro a soli 7,3 – 7,7 miliardi di euro. Questa modifica è principalmente una reazione alle tensioni geopolitiche, agli effetti negativi delle valute e alla continua flessione della domanda nei mercati chiave, nonché alla pressione sui prezzi chimici.

Sfide finanziarie nel secondo trimestre

Nel secondo trimestre del 2025, le entrate sono diminuite di circa il 2,1% rispetto all’anno precedente a circa 15,77 miliardi di euro. L’utile netto è crollato drasticamente, passando da 430 milioni di euro dell’anno precedente a soli 80 milioni di euro, il che corrisponde a un calo di oltre l’80%. Questi sviluppi negativi potrebbero avere un impatto significativo sui corsi azionari e sulla fiducia degli investitori.

Reazioni degli investitori

La previsione sugli utili ha già portato a un atteggiamento cauto tra gli investitori. Anche un gigante del settore come BASF non è immune alle sfide economiche globali. In sintesi:

  • BASF abbassa la previsione a causa dei rischi geopolitici e delle fluttuazioni valutarie
  • Prospettiva EBITDA ridotta di circa 700 milioni di euro
  • Calata delle entrate e netto in forte riduzione nel Q2/2025
  • Probabili impatti negativi sui corsi azionari e sulla fiducia degli investitori

Questo sviluppo riflette la difficile situazione in cui si trovano molte aziende industriali al momento.