14.07.2025

Sfide per il DAX: dazi USA e dati sui prezzi in primo piano

Il recente rally record del DAX potrebbe essere messo alla prova la prossima settimana a causa di dazi USA e dati sui prezzi importanti. Gli esperti della DZ Bank avvertono che il mercato azionario tedesco potrebbe essere soggetto a correzioni, poiché ci sono sufficienti inneschi potenziali per un deterioramento del sentiment.

Dazi USA come fattore di pressione

In particolare, ci si aspetta che le notizie sul conflitto doganale tra USA e UE possano avere un impatto negativo all’inizio della settimana. Il governo statunitense ha annunciato aumenti dei dazi che potrebbero generare entrate di circa 300 miliardi di dollari entro la fine del 2025. L’UE per ora non intende imporre dazi di ritorsione e prevede di sospendere queste misure fino all’inizio di agosto.

Analisi tecnica

Dal punto di vista tecnico, il DAX, nonostante le prese di profitto recenti, si trova ancora in un trend rialzista con quotazioni superiori alle medie mobili importanti (SMA50 a circa 23.816 punti). Finché questi livelli possono essere mantenuti, sono possibili ulteriori impulsi al rialzo con obiettivi intorno ai 24.815 fino a poco oltre i 25.000 punti. Tuttavia, l’indicazione del broker IG lunedì mattina suggerisce già un possibile calo di circa un percento a circa 24.070 punti – vicino a una soglia psicologicamente importante di 24.000 punti.

Influenza di dati sui prezzi importanti

Oltre alle questioni doganali, anche i dati sui prezzi significativi provenienti dagli USA dovrebbero avere un impatto e rendere il mercato volatile. Gli analisti attualmente si aspettano solo un lieve aumento degli utili delle aziende USA, il che lascia spazio a sorprese positive, ma comporta anche incertezze.

In generale, quindi, dopo il forte aumento del DAX, è da aspettarsi una fase accidentata, in cui non sono escluse correzioni a breve termine, soprattutto se le tensioni geopolitiche nel conflitto commerciale si intensificano o vengono pubblicati dati economici deludenti.