14.07.2025

S&P 500: Prospettive miste per la seconda metà del 2025

S&P 500: Prospettive miste per la seconda metà del 2025

Il S&P 500 ha recentemente raggiunto un’impressionante massima storica, ma le prospettive per la seconda metà del 2025 sono segnate da incertezze. Diverse opinioni degli analisti portano a un quadro condiviso dello sviluppo futuro del mercato.

Valutazione ottimistica di Goldman Sachs

Goldman Sachs ha alzato le sue previsioni per il S&P 500 e si aspetta ulteriori guadagni di prezzo. Le previsioni sugli utili per azione (EPS) rimangono stabili al +7% per il 2025 e il 2026. Un fattore chiave per questo ottimismo è l’aspettativa di riduzioni dei tassi da parte della Fed statunitense. Queste dovrebbero iniziare a settembre 2025 e dare slancio all’evoluzione del mercato.

Inoltre, Goldman Sachs evidenzia tre temi preferiti a cui gli investitori dovrebbero prestare particolare attenzione, anche se non vengono menzionati nei dettagli.

Avvertimento sui rischi da Stifel

Al contrario, la società di investimento Stifel vede la possibilità di un calo a doppia cifra del S&P 500 entro la fine dell’anno. Cita come motivo un forte calo del PIL core statunitense, causato da redditi reali in diminuzione, minori investimenti e consumo più debole. Nuove incertezze politiche, come ulteriori dazi sotto una potenziale amministrazione Trump, potrebbero aggravare la situazione.

In uno scenario del genere, la Fed potrebbe essere costretta a sospendere le sue riduzioni dei tassi.

Conclusione

Gli investitori dovrebbero rimanere vigili in questa fase volatile. Nonostante i recenti picchi del S&P 500, esiste il rischio di una crescita rallentata e di tensioni geopolitiche. Le decisioni della Fed e gli sviluppi politici dovrebbero essere attentamente monitorati per poter prendere decisioni di investimento informate.