Contesto e cause dell’aumento del prezzo
Le azioni Nvidia hanno registrato martedì mattina un significativo aumento di oltre il tre percento, dopo che il CEO Jensen Huang ha segnalato la possibilità di una ripresa delle vendite di processori grafici H20 a aziende cinesi. Questo sviluppo segue l’impegno del governo statunitense sotto la presidenza di Trump, secondo cui Nvidia può nuovamente esportare determinati processori grafici per l’intelligenza artificiale (IA) in Cina – in particolare il chip H20, sviluppato appositamente per il mercato cinese, con prestazioni ridotte.
Fino ad ora, l’azienda ha subito perdite stimate di 4,5 miliardi di dollari a causa delle restrizioni all’esportazione. La revoca di queste restrizioni consente a Nvidia di rafforzare la sua posizione di mercato in Cina e di ridurre ulteriormente la concorrenza locale.
Sviluppo attuale del prezzo e analisi tecnica
- Nuovo record assoluto: È previsto un forte balzo del prezzo oltre i 172,50 dollari – un nuovo massimo storico per le azioni.
- Obiettivo tecnico: Dopo la rottura del precedente massimo di 152,89 dollari, il prossimo obiettivo è il 138,2% del ritracciamento di estensione di Fibonacci a 178,21 dollari. La dinamica al rialzo rimane intatta; nel caso di un ritracciamento a breve termine (sotto i 160 dollari), questo potrebbe essere utilizzato come opportunità di ingresso.
- Tendenza a lungo termine: Le azioni sono in modalità rally da mesi e hanno già raggiunto un nuovo massimo storico il 9 luglio con un prezzo di 160,98 dollari. Anche in euro, le azioni sono forti: l’11 luglio è stato registrato un massimo di sei mesi a 141,26 euro.
Valutazioni degli analisti e dati fondamentali
- Raccomandazioni: Dei 63 analisti totali, attualmente dodici raccomandano “Buy” e addirittura 43 “Strong Buy”. Solo uno consiglia di vendere (“Strong Sell”), sette raccomandano di mantenere.
- Obiettivo di prezzo: L’obiettivo medio degli analisti per i prossimi dodici a diciotto mesi si aggira intorno a …